ASD Città di Canicattì - Gela calcio S.R.L. 2-3

Questa settimana si inizia il commento al match non come al solito perchè non è stata una partita come le altre. Infatti si giocava contro la prima della classe e non per caso. Il Gela si trova prima meritatamente ma sabato è stata una partita da tripla, poteva finire in qualsiasi modo e nessuno avrebbe rubato nulla. La compagine canicattinese ancora una volta ha mostrato gli enormi passi in avanti mostrati in queste ultime giornate che gli permetteranno di finire il campionato in modo adeguato e di disputare i play-off da protagonista. Tornando alla partita la prima frazione di gara è stata giocata meglio certamente dalla formazione gelese che ha concluso meritatamente in vantaggio per 2 a 1. Nella ripresa il Canicattì salito di intensità e di livello di gioco aveva ottenuto il meritato pari con la doppietta firmata dal bomber Daniele. Negli ultimi 5 minuti di gioco succede quello che ad oggi è lo specchio delle partite disputate dalla formazione di casa, e cioè la mancanza di quella necessaria accortezza e personalità nel portare a casa i meritati risultati. Nella fattispecie l'esperto Lo Giudice, autore come tutti gli atleti in campo sia di casa che ospiti di una buona e bella partita di calcetto a 5, si fa ingenuamente espellere lasciando nel momento migliore il Canicattì fino a fine match in un uomo in meno e costringendo la propria squadra a fare gli straordinari, cosa che comunque avviene. Si giunge ai tre minuti di recupero dove un ennesimo fallo ingenuo ed una barriera che si apre in modo inopportuno permettono al Gela su calcio di punizione di portarsi incredibilmente sul 2-3 finale. Eccoci a commentare l'ennesima opportunità sprecata dalla formazione biancorossa.